Umberto Calvello apparteneva ad una famiglia napoletana, di origini calabresi, di forte tradizione militare.
Nato nel 1860 a Nisida (Pozzuoli, Napoli), il Cavaliere Federico Calvello conseguì una brillante carriera militare. Sottotenente nell'arma di Fanteria, il 7 ottobre 1887 venne promosso Tenente. Con tale qualifica nel 1894 faceva parte dell Sesto Reggimento di Fanteria (Brigata Aosta) di stanza a Pistoia, città natale di Umberto. Nel 1895 sposò Maria Bruscaglia, di Urbania, figlia di Benedetto, dalla quale ebbe sette figli. Col decreto del 10 agosto 1898 fu promosso Capitano di Fanteria e spostato al Trentaduesimo Reggimento (Brigata Siena). Il 2 giugno 1910, mentre era Capitano del Primo Reggimento Bersaglieri, venne nominato Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia. Il 2 gennaio 1913 da Capitano dell'arma di fanteria in posizione di servizio ausiliario, venne promosso Maggiore. Il 1 ottobre 1914 fu richiamato presso il comando del X Corpo d'Armata, per cinque giorni di servizio. Il 1 novembre 1914 venne collocato a riposo. Il 25 marzo 1915 fu nominato Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Il 2 marzo 1916 fu promosso Tenente Colonnello e il 2 ottobre nominato Ispettore del Tiro a Segno Nazionale per la provincia di Benevento. Il 17 ottobre 1919 fu ricollocato in congedo. Una volta in congedo, fu Agente del Gruppo Assicuratori Italiani.
Detto Peppino, nacque a Siena il 18 marzo 1901, fu Sottotenente di Vascello. Il 2 settembre 1942 ottenne la croce di guerra al valore militare con la seguente motivazione: "Direttore del tiro di unità ausiliaria, dava prova, in numerose missioni di guerra, di sereno coraggio e vivo senso del dovere. Colpita gravemente l'unità da siluri nemici, provvedeva alla distruzione dei documenti segreti in suo possesso e si prodigava con elevato senso di abnegazione nelle operazioni di salvataggio; messosi in salvo, tra gli ultimi, su una zattera, si lanciava arditamente per due volte in mare per raggiungere le navi di soccorso e guidarle alla salvezza dei camerati".
Ettore nacque ad Orbetello il 4 giugno 1898, fu Capitano del Genio Navale. Sposò Teresa De Mandato da cui ebbe due figli: chiamò il maschio, nato nel 1935, Umberto. Morì a Genova il 12 febbraio 1977.
Nato il 25 gennaio 1825 a Napoli e morto il 31 dicembre 1891 a Roma, sposò Anna Bonomi di Tagliacozzo, figlia del notaio Giovanni. Fu Ufficiale di Porto di I classe a Napoli, Nisida e Castellammare di Stabbia. Nel 1880 fu collocato a riposo, per motivi di salute.
Nato il 15 marzo 1780 ad Aprigliano (Cosenza) da Francesco Saverio e Laura Muti, si sposò a Napoli nel 1823 con Giustina Faraone, figlia del giudice giubilato Gregorio Faraone. Fu impiegato nella Deputazione di Salute e Capitano del Porto di Nisida. I fratelli Ignazio Maria, sacerdote secolare nominato Cavaliere di Grazia nel 1806, e Luigi Antonio, Giudice di Gran Corte Criminale, furono Sanfedisti.
Il Brigadier Generale dell'Aeronautica Federico Calvello, detto Deri, è nato a Napoli nel 1935. Da Colonnello, ha ricevuto nel 1992 l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Nato nel 1968 a Napoli, pluri-campione Italiano di canottaggio e atleta della nazionale italiana fino al 1984 quando partecipa alla selezione per la squadra olimpica a Los Angeles. Nel 1987 inizia la carriera militare nel Genio Aeronautico Ruolo ingegneri (Corso Grifo 4). Laureato nel 1994 in Ingegneria Aeronautica, viene assegnato presso il 4º Stormo a Grosseto nel 4º Reparto di Manutenzione Velivoli (caccia F104), dove ricopre vari ruoli fino al grado di capitano.
Trasferito a Roma nel 2000 presso il Comando Logistico nella 2ª Divisione Supporto Operativo Aeromobili; dal 2002 segue lo sviluppo del programma JSF a Washington DC (USA); dal 2006 al 2008 è di nuovo a Roma dove viene promosso Tenente Colonnello. In quegli anni scrive su riviste del settore e pubblica studi in merito all’impiego del “Prognostics and Health Management” a supporto della logistica dei velivoli militari.
Nel 2008 lascia il servizio attivo per lavorare in Alenia Aermacchi, ora Leonardo Divisione Velivoli, azienda Leader del campo aeronautico. Attualmente è Direttore dei Programmi presso il consorzio Panavia a Monaco di Baviera (Ge), stabilito tra Airbus/British Aerospace/Leonardo per la gestione industriale del Programma multinazionale Tornado.
Classe 1972, Paolo Calvello è Tenente Colonnello del Genio Aeronautico Ruolo Normale, ancora in servizio attivo ed impiegato, come ingegnere, nel settore delle infrastrutture ed impianti aeroportuali. Ha frequentato i Corsi regolari dell'Accademia Aeronautica (Corso Nibbio IV) e nell'arco della sua carriera ha portato a termine numerose esperienze nel campo delle infrastrutture, con incarichi in Italia e fuori del territorio nazionale, così come in Operazioni Fuori dai Confini Nazionali.